Le informazioni attualmente disponibili nel Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo riguardano tutti gli interventi finanziati dal MATTM con i diversi Piani e programmi di interventi urgenti nelle aree a rischio idrogeologico di cui al D.L. 180/98, a partire dal 1998 fino ad oggi. A questi si aggiungono anche i due programmi per le aree percorse da incendi, finanziati ai sensi della O.M. 3073/2000 nel 2001, e gli interventi di tutela ambientale e difesa del suolo finanziati, nel 2008, con i fondi connessi alla realizzazione del Ponte sullo stretto. In futuro l’obiettivo è di integrare nel repertorio anche tutti gli interventi finanziati con altri strumenti (L. 183/89, Ordinanze di Protezione Civile, fondi regionali e comunitari, etc.) in un’ottica di condivisione del "sistema" con gli altri Enti che operano nel campo della difesa del suolo.
Ciascun “intervento” è individuato da un codice univoco (ID intervento) cui è associato un identificativo di “lotto” che consente di contraddistinguere i diversi “progetti” che eventualmente compongono ciascun intervento finanziato (generalmente ogni lotto rappresenta un singolo progetto ed una corrispondente “aggiudicazione di lavori”). Per ciascun lotto sono consultabili le principali informazioni sullo stato di attuazione, la tipologia delle opere e del dissesto. Gli Enti attuatori, e le Amministrazioni competenti per territorio, hanno accesso anche ad informazioni di dettaglio sull’iter d’attuazione e sui quadri economici.
Per quanto riguarda la posizione geografica degli interventi/lotti si distinguono due casi:
- Interventi su centroide - Nei casi in cui il progetto non è ancora definito, e non è possibile individuare il punto esatto di realizzazione (posizione mancante), viene utilizzato il “centroide” del comune (baricentro del poligono associato al territorio comunale);
- Interventi georiferiti - La posizione corrisponde al punto di esecuzione delle opere (la scala di riferimento è 1:25.000) e, per gli interventi più complessi, possono essere indicati anche più punti per lo stesso lotto.
N.B. Nella visualizzazione geografica le due tipologie di punti vengono rappresentate su due “temi” separati.
Avvertenza sull'utilizzo dei dati - i dati pubblicati costituiscono una mera rappresentazione delle informazioni attualmente disponibili nella banca dati ISPRA; sono liberamente utilizzabili citando la fonte ma non hanno valore ufficiale.
L’accesso ai dati è disponibile in diverse modalità e cliccando sulle icone corrispondenti è possibile, durante la consultazione, passare da una modalità all’altra:
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ricerca analitica degli interventi; |
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visualizzazione geografica |
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dati di sintesi |
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ritorno alla pagina iniziale di login |
Nella fascia superiore della pagina di ricerca sono disponibili tre criteri di selezione, tra loro alternativi:
L'elenco di interventi che si ottiene dalla ricerca può essere ordinato cliccando sull'intestazione di ciascuna colonna.
Per accedere direttamente alle informazioni sui singoli interventi selezionare con il mouse il relativo codice ID: viene aperta una pagina di "intervento" da cui è poi possibile interrogare i dati disponibili per ciascun lotto.
In alternativa è possibile selezionare la modalità geografica per visualizzare l'insieme di tutti gli interventi della lista.
N.B. quando la lista dei risultati comprende interventi su più regioni, l'icona della modalità geografica non è disponibile.
L'area di mappa si posiziona inizialmente sull'ambito territoriale selezionato mediante i criteri di ricerca della finestra "di provenienza".
Con i pulsanti dell’area strumenti è possibile eseguire, direttamente dalla mappa, la navigazione e la selezione degli interventi:
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Modalità Zoom - ingrandisci, riduci, scegli finestra |
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Pan / Zoom - tasto sin.= sposta; tasto dx = cambia zoom |
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Reset - torna alla visualizzazione iniziale della mappa |
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Misure - per eseguire misure lineari e di superficie |
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Ricarica Layer - per attivare/disattivare la ricarica automatica e manuale dei layer durante la navigazione |
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Info - al passaggio del cursore visualizza l’etichetta degli oggetti del tema attivo: per gli interventi ReNDiS è possibile, con un click del mouse, visualizzarne i riferimenti ed il link alla scheda di dettaglio. N.B.  quando più oggetti si sovrappongono, si visualizza un’etichetta a tendina: per selezionare uno degli oggetti scorrere l’elenco usando i tasti “freccia” (da tastiera) prima del click. |
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Ricerca su layer - avvia una ricerca sul tema “attivo” (per i layer Comuni e Interventi ReNDiS) |  |
Editing - consente l'invio di dati di posizione degli interventi (attiva per gli utenti registrati) |
Nella pagina "statistiche" possono essere visualizzati dei report di sintesi sugli interventi censiti nel ReNDiS, semplicemente cliccando su uno dei due bottoni "Grafico" presenti nel centro della fascia superiore.
E' possibile scegliere tra tre diversi criteri di raggruppamento: per Regione, anno di finanziamento o stato di attuazione.
Dopo aver selezionato il criterio di raggruppamento, si possono usare gli altri due come criteri di selezione (opzionali) per limitare il set di dati di cui si vuole creare il report.
Sempre dalla fascia superiore si può anche scegliere il criterio di estrazione dei dati prendendo in considerazione il numero di interventi finanziati o l'importo degli stessi.
Gli Enti e le Amministrazioni coinvolti nelle attività del ReNDiS (Enti attuatori, Regioni, Autorità di Bacino, ecc.) possono utilizzare la modalità di collegamento “utente registrato” che consente l’accesso ad un set più esteso di informazioni e fornisce alcune funzionalità specifiche. Tra queste l'invio di atti e documenti di progetto, l'aggiornamento dello stato di attuazione degli interventi, eventuali comunicazioni e/o rettiche sui dati di diretta pertinenza. Per ottenere le credenziali di accesso compilare ed inviare il modulo di registrazione scaricabile dalla sezione "Autenticazione" della Homepage.